Da anni, ormai, i nostri amici pelosi vengono considerati, da noi padroni, parte della famiglia.

La sensibilità e il trattamento nei loro confronti sono cambiati tanto, come sono mutate le nostre abitudini:

L’ambito “pet”, infatti, gode attualmente di una cura molto più grande e attenta rispetto al passato.

Dato l’elevato numero di animali domestici presente nelle nostre case, non c’è da sorprendersi che ci sia una richiesta ufficiale per annetterlo al nucleo familiare. Dal punto di vista affettivo, questo aspetto è già  consolidato… ma dal punto di vista legale?

Ad oggi gli animali sono considerati, per legge, una proprietà.  Secondo la Deputata Michela Vittoria Brambilla, Presidente e Fondatrice della Lega Italiana Difesa Animali e Ambiente (LEIDAA) è importante prevedere una serie di agevolazioni fiscali più corpose di quelle attualmente previste per le famiglie.

La proposta di legge AC 86, firmata dalla stessa Deputa Brambilla, prevede che nello stato di famiglia possano rientrare gli animali iscritti alle relative anagrafi territoriali. Ciò significa che si potrebbe godere di alcuni benefici e permessi di lavoro per curare il proprio amico peloso. Il provvedimento dovrebbe sostenere anche alcune spese per cibi e strumenti atti a salvaguardare la salute ed il benessere del proprio animale. Questo sistema dovrebbe inoltre contrastare il fenomeno dell’abbandono e del randagismo.

Purtroppo non tutte le opinioni sono favorevoli alla proposta, specialmente da parte di chi non possiede un animale domestico.

E tu? Sei d’accordo con l’annessione al nucleo familiare da parte del tuo amico a quattro zampe? Pensi sia un compromesso giusto per andare incontro alle necessità delle famiglie italiane?

Purtroppo la proposta, presentata il 23 marzo 2018, è tutt’ora bloccata, ma la speranza che venga considerata al più presto rimane.

Nel frattempo per prenderti cura del tuo amico peloso ti consigliamo PREEMIO il DISPOSITIVO PER LA SUA SICUREZZA! Ricorda… PETS ARE OUR FAMILY.