L’artista britannico Martin Usborne è specializzato nel fotografare animali, in particolare i cani.

Martin, sul suo sito, descrive il suo interesse per il rapporto dell’uomo con gli animali. Anche se il suo immaginario è a volte oscuro, catturando il modo in cui, noi umani, mettiamo a tacere, controlliamo o prendiamo le distanze dagli altri animali, le sue immagini si sforzano di raggiungere un sottile umorismo.

Il suo lavoro è regolarmente presente in riviste internazionali, ha pubblicato 4 libri ed ha esposto mostre personali e di gruppo in tutto il mondo, nonché alla National Portrait Gallery di Londra.

Nel 2014, ha dedicato una serie di scatti particolarmente toccanti ai cagnolini dimenticati all’interno delle vetture. La serie intitolata The Silence of Dogs in Cars (“Il silenzio dei cani nelle auto”), mostra degli animali il cui sguardo implora il ritorno di coloro che rappresentano tutto per loro. Nessuno dei cani fotografati è stato in realtà abbandonato, ma le loro espressioni rivelano l’apprensione con cui vivono l’attesa. Oltre a provocare l’empatia dello spettatore per gli animali, Martin Usborne vuole attirare l’attenzione sulla realtà dell’abbandono.  Una realtà che viene spesso sottovalutata.

L’abbandono non è solo un atto volontario, in tanti casi, è inconscio ed è dovuto ad un blackout mentale, detto amnesia dissociativa, che porta il padrone a “dimenticarsi” della presenza del proprio animale domestico in auto.

Noi di Digicom vogliamo essere vicini a te e al tuo fedele amico, per questo abbiamo progettato PREEMIO: un dispositivo anti abbandono per animali.

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