LASCIARE IL CANE IN AUTO, DIMENTICANZA FATALE… FAI IN MODO CHE NON ACCADA!

Ogni anno, in particolare d’estate con il caldo, la cronaca sia nazionale che internazionale, documenta di tanti cani dimenticati più o meno consapevolmente in auto.

Solo in Italia è successo varie volte anche nelle ultime stagioni estive, purtroppo, non sempre con un lieto fine.

In alcuni casi, infatti, le persone lasciano il fidato amico in auto per situazioni e circostanze che in teoria dovrebbero richiedere un tempo breve, ma che poi si dilungano e finiscono, sfortunatamente, in tragedia.

In altri casi invece l’amnesia dissociativa gioca brutti scherzi, e se il cane assopito non si fa notare abbaiando, il padrone si dimentica inavvertitamente della sua presenza.

Quello che la maggior parte delle persone ignora, però, è che questi ultimi casi sono molto frequenti.

Cosa succede se la mente si dissocia dal corpo, convincendosi di avere compiuto un’azione di routine che in realtà non è stata compiuta? Questa défaillance ha un nome: amnesia dissociativa.

Questo può avvenire a chiunque, quando stress, stanchezza, tensioni familiari, lavorative e traumi recenti generano accumuli di informazione nella mente. Un fenomeno che può coinvolgere la stragrande maggioranza degli individui in età adulta.

A lasciare un animale a bordo dell’auto cosa si rischia?

La legge parla chiaro:

Ecco quanto previsto dall’art. 544-ter del codice penale nel caso in cui vengano cagionate sofferenze ad un animale, nella quale ovviamente rientra anche il caso di un cane chiuso all’interno di un’auto, sottoposto a condizioni anomale (calore eccessivo, disidratazione, ecc.).

“Chiunque, per crudeltà o senza necessità, cagiona una lesione ad un animale ovvero lo sottopone a sevizie o a comportamenti o fatiche o a lavori insopportabili per le sue caratteristiche etologiche è punito con la reclusione da 3 mesi a 18 mesi o con la multa da 5 000 euro a 30 000 euro. La stessa pena si applica a chiunque somministra agli animali sostanze stupefacenti o vietate ovvero li sottopone a trattamenti che procurano un danno alla salute degli stessi. 3. La pena è aumentata della metà se dai fatti cui al primo comma deriva la morte dell’animale”.

Se dovesse, accidentalmente, capitare a te, ecco come
attuare un primo soccorso per aiutare il tuo amico a quattro zampe:

 Se un animale
presenta i sintomi del colpo di calore è necessario recarsi immediatamente dal
veterinario.

Nel frattempo, occorre posizionarlo in un luogo fresco e
ombreggiato e rinfrescarlo applicando stracci bagnati con acqua a temperatura
ambiente sul collo, sotto le ascelle e all’inguine.

E per evitare che l’amnesia dissociativa possa generare
anche solo il rischio che tutto ciò accada?

Qui interveniamo noi di PREEMIO! A breve infatti renderemo
disponibile, per te e i tuoi amici animali, un dispositivo tecnologico che ti
supporterà nello sconfiggere i blackout della memoria, scongiurando le
conseguenze di un abbandono involontario.

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